giovedì 26 novembre 2009

Thanksgiving day

Oggi America Thanksgiving day! Io ospite da amica americana mangiato il tacchino! Portato Pumpkin muffins fatti da me piaciuti molto. Essere cotta stracotta, ora letto.

Aug!

Durante il primo thanksgiving nativi e pellegrini mangiarono tutti insieme il tacchino... nel recitare le 2 parti io oggi ero una nativa :).

vostra
mente che guarda lontano

domenica 15 novembre 2009

Please, don't

So per certo che l'ultimo post ha suscitato scandalo e scalpore, ma vorrei tranquilizzarvi dicendovi che assolutamente non ho cominciato a fumare (per la cronaca il pacchetto comprato è stato offerto al mio collega fumatore e all'appello mancava quella sola ed unica sigaretta), che sono sempre la ragazza a cui piace preparare i biscotti per gli amici e che se anche ogni tanto esco dagli schemi (quali schemi poi?) non vuol dire che sono diventata un'altra persona, ok?

Un abbraccio

venerdì 6 novembre 2009

Chi l'avrebbe mai detto

Premettendo che se ora sto scrivendo è solo ed esclusivamente perché ho ancora la testa che gira (da sobria non vi avrei mai confessato queste nefandezze), vi voglio raccontare questa mia ultima esperienza sensoriale.
Stasera, dopo una cena at my place, un cinema e una bevuta a suon di musica rock dal vivo (le mie orecchie ringraziano), tornando a casa (da sola come sempre) mi è venuta una voglia irresistibile di sigaretta.
NB - IO NON FUMO, ma ogni tanto, quando il tasso alcolemico si alza, do qualche tiro alle sigarette delle mie amiche -
Cosa faccio casa non faccio, torno indietro o no a chiederne una al tipo che ho appena visto accendersene una... sono tornata indietro sì, ma mi sono fermata al deli all'angolo (qui non esistono Tabacchi, ma deli che ti vendono cibo, carta igienica, bibite e sigarette). Dopo ben 10 dollari e 60 centesimi (giuro, ho scelto quelle meno costose), mi sono ritrovata in strada a cercare di accendermi la sigaretta con i cerini gentilmente offerti dal deli-man.
Mancava solo un isolato ad arrivare, quindi mi sono finita la sigaretta con calma una volta arrivata davanti al portone, in piedi sotto la luce del lampione, gustandomi in tutto e per tutto quella tanto bramata sigaretta. Il fumo giù per l'esofago, poi di nuovo su, passando dalla bocca ma anche dalle narici che un po' bruciavano, trattenendo piccoli colpi di tosse, cercando di essere disinvolta (per chi poi non si sa... sarà stata la luce del lampione che mi avrà fatto pensare alle luci della ribalta), un senso di calma che invadeva il mio corpo. Le spalle erano verso la porta, spengo la sigaretta, mi giro di 180 gradi con le chiavi in mano per poter aprire e... oh my god! Girava tutto! Mi girava la testa più di prima! Se fino a quel momento l'alcol ingerito mi aveva solo resa più allegra, con la sigaretta la testa ha cominciato a girare tanto da dovermi reggere al corrimano mentre salivo le scale! Ma chi l'avrebbe mai detto che questo sarebbe stato l'effetto! Never again o almeno non una sigaretta intera!

Vostra quasi 22enne
Chiara

lunedì 2 novembre 2009

Feedback positivi

Non so come, non so perché, ma mi accade spesso che per strada o nei negozi le persone abbiano nei miei confronti un approccio molto propositivo.
Mi spiego meglio.
Capita spessissimo (almeno un giorno sì e uno no) che per strada le persone mi chiedano indicazioni stradali e mi capita pure, un po' meno spesso, che persone che incrocio, ma che non conosco, mi salutino.
Ad esempio, all'angolo della mia strada, c'è un pub davanti al quale passo davanti praticamente tutti i giorni; passa un giorno, passa due, dopo il primo saluto ora con il signore addetto alle pulizie (forse è anche il proprietario, non lo so, io lo vedo pulire vetri e pavimento) ci salutiamo come fossimo vecchi amici "'mornig! How are you? - Good! And how are you? - Good! Have a nice day! - You too!".
Oggi poi è stata clamorosa! Ho fatto addirittura una doppietta.
Ero da Key Food, per la spesa settimanale, passo a fianco di una vecchina e mi fermo accanto a lei per evitare di sbattere contro chi era in fila alla cassa; le faccio un sorriso di circostanza, lei ricambia il sorriso e mi dice: "Posso farti una domanda? Una domanda davvero stupida?" - "Certo!" - "Ma in che quartiere ci troviamo? Perché pensavo di abitare nel Lower East Side, invece mi hanno detto oggi che questo è l'East Village!". Uno scambio di battute e ci siamo trovate a ridere insieme.
A pomeriggio in fila alla cassa da Lot Less, uno store con articoli di marca a prezzi stracciatissimi di vario genere (dalla pentola per cuocere i cibi al vapore, alla crema da giorno - io ci ho trovato delle giacche a $9,99) mi sono trovata a dare consigli sulle meche a una signora in fila dietro di me - era così contenta di aver trovato la stessa tinta per capelli che da CVS aveva pagato ben $12,99 a soli $3,99 che mi ha reso partecipe e già che c'era mi ha chiesto delle mie meche.
E ve ne potrei raccontare ancora!

Insomma, un vero e proprio animale socializzante ;-).